Libdem: un nuovo nome, per una nuova missione
LDE (Liberali Democratici Europei) era nata per aggiungere all’appello di Azione e Italia Viva una più ampia rappresentanza di associazioni ed elettori liberaldemocratici, chiamati a raccolta dalle due forze politiche nell’atto di far evolvere la propria federazione in un solo partito.
LDE ha sempre mirato e continua a mirare alla più ampia convergenza possibile dei liberaldemocratici in chiave nettamente alternativa ai due schieramenti in campo: quello di destra, oggi al governo, e quello di sinistra allargato al Movimento Cinque Stelle.
Quanto avvenuto tra Azione e Italia Viva non ci fa deviare dal nostro intento. Questo processo non può fermarsi: lo spazio politico cui volge lo sguardo esiste a prescindere dai suoi intrepreti.
Lo dicono i sondaggi, lo dicono gli astenuti e i tanti elettori che non si riconoscono nell’attuale offerta politica e che in questi mesi ci stanno chiedendo con insistenza di unire le forze, di parlare di ciò che ci accomuna, prima di ciò che ci divide, e di fare tutto il possibile affinché, fin dalle prossime elezioni europee, compaia sulla scheda una scelta alternativa a questa destra e questa sinistra, che portano insieme la responsabilità di decenni di declino dell’Italia.
Una alternativa che sappia parlare agli elettori in maniera univoca e con un simbolo nuovo, che non rappresenti una estemporanea unione elettorale di altri simboli, ma che ne accomuni durevolmente culture, anime e intenti in una sola grande sfida comune. Per le prossime elezioni europee e poi per quelle politiche.
E pluribus unum.
Un simbolo nuovo per un nuovo e grande movimento politico liberale e democratico, che costituisca in Italia la proiezione di Renew Europe, il gruppo che al Parlamento europeo raccoglie i deputati eletti nei partiti aderenti all’Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l’Europa (ALDE), al Partito Democratico Europeo (PDE) e in altre nuove forze politiche.
Esattamente come quattro mesi fa, non vogliamo dar vita da soli ad un altro piccolo partito: vogliamo contribuire con altri alla nascita di un nuovo grande movimento, liberale e riformatore.
Per il nostro Paese, per le sue future generazioni, per l’Europa, per la democrazia, per la libertà, per l’Occidente.
Forti del riconoscimento di equilibrio, indipendenza, autorevolezza e moderazione che il mondo liberaldemocratico tributa ai nostri fondatori e garanti, da oggi la nostra sfida diventa promuovere con ogni forza la ripresa del processo costituente.
Vogliamo incisive riforme strutturali che liberino le energie dell’Italia e rimedino ai suoi drammatici gap economici, territoriali, generazionali e sociali. Vogliamo un’Italia che, forte di queste riforme, sia protagonista e non freno dell’integrazione europea. Vogliamo un’Italia atlantica impegnata con l’intero Occidente nel contrasto alle autocrazie che mirano, come la Russia di Putin, ad abbattere indipendenza, sovranità e intangibilità delle libere scelte degli Stati piegandoli con armi, repressioni ed eccidi.
Incomprensioni, incidenti, divergenze e ritardi non devono impedire il processo costituente verso un movimento nuovo, alieno agli attuali schieramenti. È tempo di promuovere una nuova iniziativa, radicalmente alternativa nelle idee al bipolarismo populista e sovranista.
In palio ci sono il mondo di domani e l’Europa del futuro, che vanno salvaguardati compiendo scelte che non sono né quelle perseguite dai sovranisti illiberali di destra, né quelle stataliste e dirigiste del movimentismo protosocialista che ha imboccato la sinistra.
Non vogliamo e non possiamo consegnare l’Unione europea a chi vorrebbe ridurla a una piccola confederazione di Stati divisi, né a chi la vorrebbe come Super Cassa del Mezzogiorno sempre pronta a offrire risorse a chi non mette ordine nella propria finanza pubblica e avversa il mercato e la concorrenza.
La nostra nuova missione oggi è catalizzante.
Siamo i Libdem.
Giugno 2023
Consiglio Direttivo
Promotori: Giuseppe Benedetto, Alessandro De Nicola, Oscar Fulvio Giannino, Sandro Gozi
- Presidente: Andrea Marcucci
- Vice Presidente: Luca Perego (Alternativa Liberale)
- Vice Presidente: Alberico Majatico
- Segretario: Piero Cecchinato
- Guido Alberti
- Francesco Ambrosino (Europa in comune)
- Mauro Antonetti (Liberal Forum)
- Francesco Avolio (Liberali moderati)
- Alberto Bellipaci
- Luca Bergonzoli (Cantiere Liberale)
- Leonardo Canesi (Cantiere Liberale)
- Alessandro Laghezza (Cantiere Liberale)
- Corrado Besozzi
- Mario Bianchi
- Elena Buratti (Yourope)
- Giacomo Mariani Tassinari (Yourope)
- Monica Cucci
- Stefano Maria Cuomo
- Jacopo D’Andreamatteo (LDE)
- Ugo De Flaviis
- Federico Diomeda (ALI)
- Luigi Di Placido (ALI)
- Beppe Facchetti (Liberal Forum)
- Paolo Formica (Europa in comune)
- Valter Grossi (Liberal Forum)
- Eva Guadagno (Liberali moderati)
- Stefano Leccese (Cantiere liberale)
- Stefano Mazzetti (Renew Italy)
- William Ottaviano (Alternativa liberale)
- Silvio Angelo Settembrese (Yourope)
- Giulia Simi (Alternativa liberale)
- Francesco Talarico (Europa in comune)
- Luigi Tardella
- Franco Turco (ALI)
- Layla Yusuf (Alternativa liberale)
- Alessandro Zangrilli
- Gianbattista Rosa
- Angelo Pappadà
- Gianluca Parrinello
- Pierluigi Bianchi
Responsabili per ambiti
- Tesoriere: [email protected]
- Responsabile Amministrativo: Federico Diomeda – [email protected]
- Responsabile comunicazione: –
- Responsabile organizzazione eventi: Monica Cucci
- Responsabile organizzazione, tesseramento e gruppi locali: Luigi Di Placido – [email protected]
- Responsabile IT: Andrea Germanà – [email protected]
- Responsabile rapporti con le associazioni costituenti: Stefano Maria Cuomo
- Responsabile programma: Angelo Pappadà
- Responsabile fundraising: Mario Bianchi
- Delegati per i rapporti con Alde: Elena Buratti, Francesco Cappelletti, Francesco Avolio
Referenti Regionali
- Abruzzo: Dante Guarnieri – [email protected]
- Basilicata: Emiliano Elia – [email protected]
- Calabria: Nicola Galati – [email protected]
- Campania: Ugo de Flaviis – [email protected]
- Emilia Romagna: Mario Minoja – [email protected]
- Friuli Venezia Giulia: Antonio Sartori Di Borgoricco – [email protected]
- Lazio: Mauro Antonetti – [email protected]
- Liguria: Marco Beltrami – [email protected]
- Lombardia: Fabio Di Palma – [email protected]
- Marche: Angelo Mucci – [email protected]
- Molise: da assegnare – [email protected]
- Piemonte: Aldo Ravaioli – [email protected]
- Puglia: Gianni Buccarella – [email protected]
- Sardegna: Massimiliano Zonza- [email protected]
- Sicilia: da assegnare – [email protected]
- Toscana: Paolo Vannini – [email protected]
- Trentino Alto-Adige: da assegnare – [email protected]
- Umbria: Enrico Bartoccioni – [email protected]
- Valle d’Aosta: da assegnare – [email protected]
- Veneto: Piero Cecchinato – [email protected]
- Estero: Lorenzo Ruffatti – [email protected]